domenica 28 novembre 2010

Wwf trentino, abbattere orsi pericolosi


"(ANSA) - TRENTO, 11 NOV - Per favorire la convivenza fra gli orsi e la popolazione del Trentino dovra' essere consentito abbattere gli esemplari pericolosi. Lo sostiene il rappresentante Wwf nel Comitato provinciale fauna Alessandro de Guelmi. ''E' indispensabile per impedire la trasmissione, sia per imitazione diretta sia per via genetica, di comportamenti eccessivamente confidenziali''. Il recinto di Casteller, dove e' stata rinchiusa l'orsa Jurka, e' costato molto piu' di quanto si sia speso per il risarcimento di tutti i danni da orso, sottolinea de Guelmi. (ANSA)."

Che il progetto di reintroduzione dell'orso in Trentino fosse stato concepito e realizzato in modo quantomeno superficiale l'avevamo capito da tempo, ma come più volte ribadito riteniamo che l'abbattimento degli esemplari più pericolosi non possa essere la soluzione degli errori commessi dall'uomo: esistono luoghi e soggetti nel mondo piu seri e preparati nella gestione di questi animali, motivati da principi e valori ben diversi da quelli che animano certi presunti esponenti del mondo animalista e ambientalista trentino. Ci chiediamo piuttosto come un rappresentante del WWF possa ridursi ad argomentare la questione in termini di convenienza economica o a motivare la soluzione dell'abbattimento affermando che l'eliminazione degli orsi piu problematici indurrebbe gli altri a mantenere le distanze dall'uomo. Al di là della preparazione e della cultura anche scientifica delle cose di cui si parla, vorremmo capire dov'è la coerenza di questi personaggi la cui funzione dovrebbe essere quella di difendere la natura e gli animali anche attraverso affermazioni e prese di posizione conseguenti..

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