martedì 31 dicembre 2013

Buone feste


Un nuovo anno si sta per concludere.
Nel 2013 sono stati tanti gli animaletti che hanno avuto bisogno di aiuto, cure e di una nuova famiglia. Purtroppo tutti non è stato possibile aiutarli, nonostante abbiamo cercato di fare tutto il possibile in termini di tempo, soldi ed energia.
Vorremmo ringraziare di cuore prima di tutto tutti quegli animali che abbiamo avuto l’onore di incontrare nel nostro cammino perché ci hanno donato amore incondizionato, gioia e in qualche modo ogni incontro ci ha resi persone migliori.
Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto con condivisioni dei nostri appelli, con adozioni di uno o più tesori preziosi, con donazioni e con molti altri modi.
Nel 2013 hanno trovato casa:
Cani: Rex, Joky, Itacha, Baloo, Shira, Stella, Rikki, Sam, Mirtilla, Geronimo, Archi, Tamak, Sakira, Kevin, Lachi, Miky e Maya
Gatti: Licia
Cavie: Isabella, Giulietta, Fiordaliso, Crema, Panna, Saila, Nocciola, Dumbo, Ronny, Coriandolo, Buffetto, Opar, Biscotto, Lady, Panda, Henry, Leo, Eva, Nuvola, Asia, Celeste, Spotty, Lucy, Kiki, Ursula Trudy, Mandy, Luna, Violetta, Maya, Batuffolo, Johny, Adelinda, Lilli, Olga, Mina, Penny, Finferlo e Brisotto
Criceti: Ghiotto
Capre: Babette, Carezza, Heidi, Ettore, Ottone, Vanilla, Vanesso, Zelda, Jacky

Sperando che il nuovo anno sia un anno migliore soprattutto per gli animali, auguriamo di cuore buone feste e un felice 2014!!

domenica 27 ottobre 2013

Nove cuccioli in cerca di casa

Maschietto

Femminuccia


I cuccioli di Neve sono nati il 21 settembre 2013 e saranno disponibili per essere adottati alla fine di novembre. Sono nove bellissimi cucciolotti incrocio pastore tedesco di futura taglia grande. Verranno dati in adozione solamente a persone o famiglie che hanno a disposizione un giardino vista la mole futura del cane e assolutamente no catena o box!!

giovedì 24 ottobre 2013

Banchetto raccolta fondi al Centro Commerciale di Pergine Valsugana



Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 ottobre la nostra cara volontaria Elena sarà presente al Centro Commerciale di Pergine Valsugana con il suo banchetto per la raccolta fondi.
Presso il banchetto potrete scoprire in maggiore dettaglio le situazioni di tanti animali sfortunati che stiamo seguendo oppure lasciare un vostro piccolo contributo. Ricordiamo che stiamo seguendo la situazione di tanti cani in condizioni precarie, alcuni abbandonati a loro stessi e altri che rischiano ogni giorno la vita. Chi volesse può anche portare una donazione in crocchette o umido (preferiamo che tutto il cibo sia cruelty free: che senso avrebbe aiutare degli animali affamati, ma finanziare i marchi che fanno sperimentazione?! ). Oltre a cani, stiamo gestendo un numeroso gruppetto di caviette e alcuni criceti. Anche per loro c’è la possibilità di donare del cibo (per le cavie marche prive di cereali: Bunny, Oxbow, Pinky della Grana… ) oppure lettiere di tutolo di mais o pellet (vanno benissimo anche i sacchi da 15 kg di pellet da stufa).
 
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!

domenica 6 ottobre 2013

Pinky cerca una nuova famiglia: rischia di finire dietro le sbarre del canile!!


Pinky è una simpaticissima meticcia di 6 anni taglia piccola.
E' molto coccolona e cerca tantissimo il contatto con le persone. Purtroppo se non troverà casa entro il 15 ottobre, lei e le altre cagnoline che vivono con lei in famiglia rischiano di entrare in canile.
Cerchiamo per lei anche uno stallo momentaneo oppure una bella famiglia che possa donarle ancora tanto amore

mercoledì 2 ottobre 2013

Rudy, Eros e Bobby rischiano di entrare in canile.... e chissà se riusciranno ad uscirne....

Bobby, Eros e Rudy (da sinistra a destra)
Siamo Eros, Rudy e Bobby tre simpatici volpini. Cerchiamo casa da più di un anno ma nessuno ancora ha voluto darci affetto e amore. Forse perchè abbiamo dai 6 anni in su... Eppure siamo molto buoni e belli. Viviamo in un campo tutto il giorno da soli e la nostra proprietaria che vive a più di 30 km da noi viene ogni giorno per darci la pappa e pulirci. Se entro 2 settimane non troviamo casa il sin...daco del paese ha detto che ci trasferisce in canile... ma non è un canile tanto felice e noi molto probabilmente non riusciremo più ad uscire....Alcuni la chiamano ADOZIONE DEL CUORE! Portateci via di qui.... anche un stallo... andiamo d'accordo con altri cani, maschi e femmine....

venerdì 20 settembre 2013

Rambo e Pallino solo rimasti soli

Rambo

Pallino
Rambo e Pallino sono due simpatici e buonissimi cagnoni che cercano urgentemente adozione.
Rambo ha 4 anni ed è un cane tipo pastore salvato dal suo proprietario perchè fin da cucciolo un pastore della zona lo aveva legato ad un catenaccio più grande di lui e lo avrebbe lasciato morire di fame, mentre Pallino ha 8 anni simil spinoncino abbandonato da dei turisti quando erano in vacanza.

Ora il loro proprietario non può più prendersi cura di loro perchè è stato trasferito alla casa di riposo.
Pallino e Rambo sono soli in una casa vuota!
 
I vicini chiedono lo sfratto dei due animali...

Rambo e Pallino sono buonissimi! Dormono con i gatti e le galline!

Un sogno per loro sarebbe l'adozione a coppia, ma vista l'urgenza si cercano adozioni anche singole.

venerdì 13 settembre 2013

Banchetto raccolta fondi al Centro Commerciale di Pergine Valsugana!!


Venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 la nostra cara volontaria Elena sarà presente al Centro Commerciale di Levico Terme con il suo banchetto per la raccolta fondi.

Presso il banchetto potrete scoprire in maggiore dettaglio le situazioni di tanti animali sfortunati che stiamo seguendo oppure lasciare un vostro piccolo contributo. Ricordiamo che stiamo seguendo la situazione di tanti cani in condizioni precarie, alcuni abbandonati a loro stessi e altri che rischiano ogni giorno la vita. Chi volesse può anche portare una donazione in crocchette o umido. In questo periodo in particolare stiamo organizzando una raccolta cibo per la splendida cagnolina Neve che a giorni dovrebbe andare alla luce la sua cucciolata. Per evitare che il proprietario uccida i cuccioli o li dia troppo presto anche a persone non affidabili abbiamo proposto di mantenere per i due mesi e mezzi i cuccioli e la madre. In seguito Neve verrà sterilizzata. Oltre a cani, stiamo gestendo un numeroso gruppetto di caviette e alcuni criceti. Anche per loro c’è la possibilità di donare del cibo (per le cavie marche prive di cereali: Bunny, Oxbow, Pinky della Grana… )oppure lettiere di tutolo di mais o pellet (vanno benissimo anche i sacchi da 15 kg di pellet da stufa).

Vi aspettiamo numerosi!!

 Per info: felicizampe@gmail.com

giovedì 15 agosto 2013

Due fratellini in cerca d'affetto!!



Questi due cagnolini di circa due mesi cercano una nuova casa con urgenza.
Sono due maschietti di futura taglia piccola (la madre è una simil volpina) molto dolci e belli...
Disponibili ad essere adottati da subito!!

sabato 1 giugno 2013

Cuccioli in cerca di casa! URGENTE!! ADOTTATI! AUGURI :-)

Due cucciole

Il maschietto
La mamma con due cucciolotte
30 APRILE 2013

Questi splendidi cucciolotti stanno cercando con urgenza casa.
Sono dei bellissimi incroci fra pastore del lagorai (padre) e pastore tedesco (mamma), quindi diventeranno una taglia grande. Per le dimensioni future chiediamo che chi deciderà di adottarli abbia un giardino dove possano sfogare la loro vivacità e una famiglia disposti a portarli a fare lunghe passeggiate.
I cuccioli hanno due mesi circa e purtroppo il proprietario ha problemi a gestirli e vuole allontanarli il prima possibile.

1 GIUGNO 2013

Baloo e Shira sono stati adottati dalla famiglia di Paolo di Tenna (TN).
Stella è stata adottata dalla famiglia di Mauro di Casterlfranco venento (TV).
Ithaca è stata adottata da Alessandra di Levico Terme (TN).

Purtroppo degli altri due cuccioli sono state perse le tracce in quanto il proprietario ha voluto di sua iniziativa sbarazzarsi dei cuccioli cedendoli al primo che passava.

Speriamo di cuore che ognuno di loro possa avere una degna vita felice e serena con le loro nuove famiglie.

Buona vita Baloo, Shira, Stella, Ithaca....

giovedì 30 maggio 2013

Ettore, Ottone e altre eroine....

Tre capretti (due maschietti laterali e femmina centrale)


Caprette femmine con cuccioli

 
I due maschietti
 
Giovani caprette cercano urgentemente casa: si tratta di due maschi di un paio d'anni che abbiamo provveduto a sterelizzare (grazie al provvidenziale contributo di alcune persone generose), due femmine, anch'esse di circa due anni e tre cuccioli di circa 6/7 mesi molto affettuosi.
In questi giorni abbiamo ricevuto diverse richieste ma nella maggior parte dei casi abbiamo avuto l'impressione che fossero per lo più motivate da esigenze particolari come la neccessità di "ripulire" un pezzo di bosco o l'orto di casa... In altri casi ci è sembrato che non fosse molto compresa la reale natura di questi meravigliosi animali e che mancasse una neccessaria conoscenza delle problematiche relative alla loro gestione: sono esseri che amano la compagnia e che soffrono la solitudine se lasciati soli, creature che dopo un periodo di reciproca conoscenza tendono ad affezionarsi molto al proprietario, molto forti, rustiche e semplici da accudire da un lato ma delicate e potenzialmente vulnerabili dall'altro per l'esistenza di pericolose malattie che possono manifestarsi e insorgere portandole alla morte.
E' importante quindi orientarsi verso persone responsabili, amorevoli e preparate in grado di offrire a queste simpatiche caprette la vita meravigliosa che meritano.

martedì 28 maggio 2013

La stagione del "regalasi micetti"....



Ovunque in questo periodo non si fa che imbattersi in appelli e in annunci di questo tipo...
E allora sembra capitare a proposito questa interessante considerazione di Mici Felici su Facebook:

gattini ovunque... sempre più quelli nati in casa... capisco i micetti nati in strada... e sono quelli che sto aiutando.. ma come mai tutti questi micetti nati in casa da gatte domestiche??? perché non sterilizzate le vostre gatte? perché vi divertite a vederle partorire e allattare (magari alimentandole con schifezze) perché poi regalate i loro piccoli... senza visita veterinaria, senza vermifugo, senza antiparassitario... perché???
C'è chi ci mette l'anima per aiutare i micetti sfortunati e si vede sfumare le adozioni perché "la mia amica ha i micetti a casa!" oppure "la gatta di mia nonna ha partorito!"
come la mettiamo? come li ...aiutiamo i piccoli nati in colonie feline, quelli abbandonati per strada, quelli senza mamma... se poi arrivano quelli che non sterilizzano e regalano i gattini??? e poi? pensate che sterilizzeranno la mamma gatta? no! non lo faranno, la lasceranno uscire e la lasceranno nuovamente partorire... fino a che non morirà come una gatta randagia! perché è così che funziona... e allora... prenderanno una nuova gattina (perché le femmine sono più brave a cacciare...) e il gioco ripartirà! complimenti!!!

giovedì 16 maggio 2013

Licia, dolce gattina in cerca di famiglia

Licia
Licia è una dolce gattina di alcuni mesi ritrovata randagia a Levico Terme. E' stata raccolta vicino a un cantiere, mentre cercava di attirare l'attenzione di qualcuno miagolando... era affamata e bisognosa d'affetto.
Ora cerca una nuova famiglia che non la tradisca lasciandola sola per strada, ma che le doni tanto amore

mercoledì 8 maggio 2013

Skooby

Skooby
Skooby è un bellissimo meticcio (incrocio tra un Bassotto e uno Yorkshire) di 8 mesi dal carattere esuberante e vivace come tantissimi altri cuccioli della sua età.
Il suo proprietario a malincuore se ne deve separare per il poco tempo a disposizione che ha per prendersene cura.
Skooby infatti richiede molte attenzioni tra cui il tempo per per portarlo a fare una bella passeggiata in modo da sfogare la sua vivacità.

domenica 5 maggio 2013

Animali: anche per le api niente di nuovo sul fronte italiano...

 
 
 
Oggi l’Europa ha dimostrato di essere dalla parte delle Api. La maggioranza dei Paesi UE ha votato a favore del bando parziale dei neonicotinoidi, i pesticidi killer delle api e la Commissione europea ha preso l’impegno di metterlo in atto.... L’Italia, invece, ha deciso di difendere gli interessi di multinazionali dell’agro-chimica come Bayer e Syngenta, e ha votato contro. Mentre l’Europa muove il primo passo verso un’agricoltura più sostenibile, l’Italia fa un salto indietro.
 

giovedì 2 maggio 2013

Chi adotta Sam??

Sam

Sam
Sam è un piccolo trovatello in cerca di casa. Un mese fa, vagando solitario nei pressi del contro sportivo di Borgo è incappato in un'amorevole signora che non ha saputo girarsi dall'altra parte. Portatolo a casa è risultato privo di microchip e notevolmente affamato. Le sue foto sono state divulgate in molti posti ma nessuno si è fatto vivo a reclamarne la proprietà. Purtroppo la signora non può tenerlo per motivi di tempo, nonostante non abbia alcuna difficoltà a convivere con l'altro cagnolino di casa. Di conseguenza Sam è alla ricerca di una famiglia affettuosa e seria che gli possa donare tanta felicità senza più abbandonarlo.
E' giovane, dai denti si presume abbia un paio d'anni, simpatico e affettuoso!
Non facciamolo aspettare!!

martedì 26 marzo 2013

Miky dal sud al nord per cercare amore...

Miky
Miky è un bellissimo cagnolino simil barboncino di 2 anni che arriva da un rifugio di Agrigento ed è stato adottato da una famiglia in provincia di Trento.
Purtroppo però la famiglia che lo ha accolto non è più in grado di gestirlo al meglio e quindi preferiscono cederlo.
E' abituato a stare in casa, con la presenza di bambini e gatti. E' molto dolce affettuoso ma l'unico suo difetto è che ha una tendenza di ascoltar poco e scappare...
In una sua scappatella purtroppo ha avuto un incidente ed è stato operato ad entrambe le anche.
Ora Miky si è ripreso e ha riconquistato perfettamente la mobilità degli arti posteriori.

sabato 16 marzo 2013

Riki cerca urgentemente casa!

Riki

Lo sguardo triste del povero Riki
Riki è un simpatico cagnolino di taglia piccola di circa due anni, cerca urgentemente una famiglia o una persona che lo possa accogliere.
La sua anziana proprietaria purtroppo non è più in grado di farlo e a malincuore lo deve salutare.
E' un cane molto tranquillo, anche se mostra spirito di attaccamento e fedeltà alla propria casa.


venerdì 15 marzo 2013

Secchio di letame....per aiutare tanti fratelli animali!!


Potrà forse sembrare strano, ma in fondo non lo è per nulla...

Con l'arrivo della primavera molti di noi rifanno l'orto, si dedicano al giardinaggio, ai fiori...
Un elemento molto importante è il letame per la concimazione. Molti vanno nelle agrarie o nei supermercati e prendono il primo sacco che trovano.
Ma vi ponete la domanda: da dove arriva? Da quale allevamento? E in questo allevemento come trattano gli animali? Come cureranno la loro alimentazione? Magari appunto sono animali costretti a vivere in pessime condizioni e a mangiare cose dannose sia per la loro salute ma anche di conseguenza per la terra e per noi.

Avete mai riflettutto su questo?

Noi vi offriamo la possibilità di fare una svolta e una scelta consapevole, che avrà il secondo fine di aiutare tanti animaletti bisognosi.

Vendiamo secchi da 20 litri di letame di cavalli amorevolmente accuditi. Questi cavalli vivono in un posto lontano dallo stress, in mezzo alla natura con tanto prato per pascolare e correre. La loro alimentazione si basa su fieno fatto in casa (campi non concimati con prodotti chimici!), erba del pascolo, frutta, integratori naturali e medicinali omeopatici.... Assolutamente no creali o altre schifezze.... 
Il letame che offriamo ha già subito una maturazione di due anni ed è pronto all'uso. 
Una volta che il secchio verrà svuotato, questo vi rimarrà: è molto robusto, con manico e coperto; in questo modo lo potrete utilizzare in molti altri modi. 

Il costo di un secchio è di 5€!! 

Se la consegna avviene fatta in Valsugana o posti limitrofi non ci saranno costi aggiuntivi altrimenti chiediamo un piccolo rimborso spese viaggio. 

Per maggiori informazioni non esitate a contattarci!!  

mercoledì 13 marzo 2013

E' ripartita la migrazione dei rospi sulla strada vecchia tra Pergine e Levico

Coppia di rospi

In queste sera è riniziara la migrazione dei rospi dai boschi al lago...

Per chi ancora non conoscesse la vicenda può rileggere un vecchio (ma sempre attuale) post:
Storia migrazione rospi sulla strada vecchia che collega Levico Terme e Pergine

Si cercano persone volenterose per aiutare i rospi ad attraversare la strada ed evitare di porre fine alla loro esistenza per colpa di qualche macchina.

Come si svolge il salvataggio?
Semplice! Armati di secchi e pile si percorre la strada vecchia tra Levico e Pergine in prossimità dei due rospodotti e si raccolgono tutti i rospetti che si trovano per strada. Alla fine i rospi vengono liberati sul margine adiacente dove felicemente potranno raggiungere il lago.

Di che cosa hai bisogno?
- una pila funzionante (vanno benissimo anche quelle da mettersi in testa così da aver le mani libere);
- un secchio;
- un giubbotto catarifranfrangente;

Per quante sere e in che orari avviene ilsalvataggio?
Principalmente nelle prime ore serali dalle 20.30 alle 22.30.
Per le sere sipende molto dall'umidità, dalle precipitazioni, dalla temperatura... in ogni modo potete partecipare anche solamente alcune sere... sarà un modo per fare un bel gesto per queste creature e rimanere qualche ora immersi nella natura.

Vuoi partecipare, chi contatti?
Per maggiori informazioni puoi scriverci a felicizampe@gmail.com oppure chiamare il 3482736675.

PREGHIAMO INOLTRE A TUTTI QUELLI CHE DOVESSERO PASSARE IN QUESTE SERE LUNGO LA STRADA DI PROCEDERE LENTAMENTE E CERCARE DI EVITARE I ROSPETTI!
RICORDATEVI CHE LUNGO LA STRADA CI SONO DEI VOLONTARI CHE STANNO FACENDO OPERAZIONI DI SALVATAGGIO!!

martedì 12 marzo 2013

Vittoria: mai più test cosmetici sugli animali!


L'11 marzo 2013 rimarrà una data importante nella lotta per conquistare i diritti degli animali.
Non potevamo non aggiungerci ai festeggiamenti per questo gran giorno di festa contro questa barbarica e inutile pratica di torture contro numerose creature.



Dopo 23 anni di difficile lotta e di promesse troppo spesso mancate, di petizioni, manifestazioni, votazioni a Bruxelles, l'Unione Europea si libera da tutti i test su animali in ambito cosmetico: oggi 11 marzo 2013, infatti, entra in vigore l’ultimo stop previsto dalla Direttiva 2003/15 che impone il divieto di sperimentare su animali, o importare, anche gli ingredienti oltre ai prodotti cosmetici.
Questo importante traguardo ha rischiato di slittare ulteriormente, tanto che la Commissione Europea ha più volte paventato la possibilità di posticiparlo almeno di dieci anni: una prospettiva fortemente osteggiata dall’opinione pubblica, da coraggiose aziende e dalle associazioni animaliste di tutta Europa, tra cui la “European Coalition to end animal experiments” di cui facciamo parte, e così il bando è stato mantenuto.
L'impegno antivivisezionista ha portato la LAV a ottenere nel 1993, insieme alle maggiori associazioni animaliste europee, la prima direttiva di bando dei test su animali, su prodotto finito e ingredienti cosmetici, fissato al 1998. Il bando è stato più volte rimandato dal Governo comunitario ma finalmente, ora, possiamo festeggiare questa svolta storica: la totale esclusione dei test animali in campo cosmetico.
Oggi 11 marzo la LAV festeggia questa grande vittoria a Roma, in piazza del Pantheon - piazza non scelta a caso poiché ha visto le prime manifestazioni antivivisezioniste su questo tema - con un “Happy Hour per gli animali”: un brindisi insieme a cittadini e sostenitori per ribadire come per questo settore avremo un'Europa libera dall'orrore incettabile di questa parte della vivisezione.
Con la LAV in questa occasione di festa, molte delle aziende che hanno fatto della loro etica antivivisezionista una politica aziendale: L'Erbolario, Argital, Helan, Bakel, Omia, Pierpaoli, Allegro Natura, Dr.Taffi, tutte impegnate a ricordare l’importanza dello Standard internazionale “Stop ai test su animali”, rappresentato in Italia dalla LAV: l'unico disciplinare che garantisce con il controllo di un Ente certificatore terzo il no test su animali nell’intera filiera di produzione comprendendo anche le materie non prettamente cosmetiche come i conservanti e i chimici.
L'Erbolario e LAV hanno offerto una seduta-omaggio di trucco ad alcuni partecipanti e, per tutti: brindisi e campioni omaggio di prodotti cosmetici certificati “Stop ai test su animali”.
"I test sostitutivi in ambito cosmetico sono già ampiamente diffusi, tra i più noti quelli in vitro, risultati più affidabili, sicuri, economici e veloci - spiega Michela Kuan, responsabile LAV Vivisezione - Questo è un chiaro segnale di come le leggi possano influenzare anche il mondo dell’industria veicolando le risorse in cui investire. E’, quindi, fondamentale che il nuovo Parlamento preveda subito ulteriori tappe per far applicare tutti i metodi sostituivi già disponibili, e sostenere la ricerca di altri in tutti gli altri settori di sperimentazione sugli animali”.
“Questa vittoria dimostra come una ricerca senza animali sia possibile, non solo in ambito cosmetico, ma per tutte le applicazioni - dichiara Gianluca Felicetti, presidente della LAV - questo traguardo, unito al positivo decorso giudiziario contro Green Hill e alla recente dichiarazione della Menarini-RTC che ha rinunciato alla sperimentazione su otto beagle, ci danno la forza per urlare, ancora di più, il nostro no alla vivisezione e pretendere che non vengano più autorizzati esperimenti basati sulla crudeltà e su un business economico a scapito, oltretutto, di una rigorosa e utile ricerca per l’uomo”.
La LAV ringrazia tutti i consumatori, le aziende, i parlamentari europei che in questi anni hanno responsabilmente contribuito con la loro scelta rivolta al non testato su animali a mettere fine ai crudeli test cosmetici, praticati in questo settore in particolare su conigli e topi. Scienza, etica ed economia possono andare d'accordo: questo risultato lo conferma. 

Dal sito www.lav.it



venerdì 8 marzo 2013

Gruppo di galline e un gallo cercano casa


Un simpatico gruppetto di 6 galline e un gallo stanno cercando una nuova sistemazione perchè dove si trovano ora rischiano di finire in pentola!

Cerchiamo persone responsabili che vogliano offrire una casa a questi splendidi animali e dove siano visti come amici e non come possibile cibo!! 

giovedì 28 febbraio 2013

Un piccolo gesto per ridare ai cieli una vita

Merlo salvato dalla strada

Merlo riconquista la sua libertà... proprio nel cuore della foto!
Questo giovane merlo è stato ritrovato una mattina in mezzo ad una strada del paese di Caldonazzo.
Il suo corpo era lì immobile sull'asfalto mentre le macchine passavano tranquillamente senza minimamente degnarli uno sguardo. Forse credevano che fosse morto...
Per fortuna qualcuno dal gran cuore ha fermato oltre che alla sua anche le altre macchine che  tranquillamente passavano sopra il suo corpicino e l'ha raccolto dalla strada.
Il piccolo merlo però non era morto. Nel suo fragile corpicino la vita pulsava ancora. Ma nessuno prima di quel qualcuno ha dato importanza a questo, non ha dato importanza a quella vita. Ogni singola creatura, piccola o grande, dentro di se racchiude un'anima e tutte in egual modo sono importanti...ma per molti questa frase non ha forse significato...
Era pietrificato dalla paura...paura che una di quelle automobili che sfrecciavano sopra di lui potevano porre fine alla sua vita.

E' stato curato e nutrito e ridato alla natura, ai cieli....la sua casa!

Forse se quel qualcuno non l'avesse raccolto ora non sarebbe libero nei cieli e con la crudeltà e la superficialità che si cela in tante persone irresponsabili avremmo tolto una creatura meravigliosa alla natura.

Perchè non riferiamo il nome di quel qualcuno? Non ha importanza il nome, chi ha compiuto il gesto. Ognuno di noi dovrebbe esser quel qualcuno che davanti ad una creatura in difficoltà si ferma e allunga la mano, il suo aiuto, il suo amore...

Ogni piccolo, minuscolo gesto per molti animali fa la differenza tra la vita e la morte.

lunedì 11 febbraio 2013

Piccolo Koda stà crescendo senza una famiglia

Meraviglioso Koda
Koda, meticcio di 7 mesi


Koda è un dolcissimo cucciolotto di 7 mesi (futura taglia media, 15 kg circa) e mezzo sottratto da una brutta situazione di maltrattamento, separandolo dalla madre e dai fratelli troppo presto e lasciandolo da solo a piangere per ore legato ad una catena.
Ora si trova in stallo da una volontaria, anche se ormai da troppo tempo e vorremmo che finalmente potesse iniziare la sua vita con una famiglia che lo apprezzi e che lo possa amare per il resto della sua vita.
E' un cagnolino molto molto vivace per questo cerchiamo per lui una casa con un giardino dove possa sfogarsi e giocare, ma che nello stesso tempo abbia la possibilità di rimanere in casa a contatto con le persone.

domenica 3 febbraio 2013

Tommy splendido cucciolone

Tommy
Questo meraviglioso incrocio Labrador di due anni attende finalmente una persona o una famiglia che sappia volergli bene e prendersi cura di lui. E' stato frettolosamente adottato da cucciolo da persone che purtroppo non hanno valutato il loro poco tempo a disposizione da dedicare a questo simpatico cucciolone.

mercoledì 23 gennaio 2013

Segnalazione di maltrattamento



Purtroppo è molto facile assistere a casi di maltrattamento di cani, gatti o altri animali, ma spesso non si sa come comportarsi, cosa fare per aiutare le vittime e punire i colpevoli.
Atti di maltrattamento posson esser situazioni in cui gli animali son costretti a vivere in condizioni inaccettabili per le loro esigenze fisiologiche ed etologiche, come ad esempio esser costretti a vivere in spazi ristretti, malnutriti, senza un riparo adeguato...

Prima di "partire in quarta" sarebbe sempre opportuno cercare di capire la situazione parlando con il proprietario dell' animale (o con chi se ne occupa). Alle volte si scopre che magari un animale è magro non perchè malnutrito, ma perchè ha problemi di salute. Se invece per ignoranza o per negligenza il proprietario dell'animale di sua volontà lo mantiene in cattive condizioni, due chiacchere con lui potrebbero portare ad una soluzione pacifica. Sono stati molti i casi in cui dopo aver chiarito le cose con il proprietario le condizioni di vita dell'animale son migliorate.
Come si può intervenire nel caso vi assista ad un maltrattamento?
Se siete a conoscenza di un episodio di maltrattamento, per far sì che i colpevoli vengano puniti, è necessario sporgere denuncia ai Carabinieri o, in alternativa, a qualsiasi altro organo di polizia giudiziaria (Polizia, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Vigili Urbani, Guardie Zoofile, ecc.) o alla Segreteria Generale del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale del luogo in cui è avvenuto il maltrattamento.

La denuncia-querela può essere resa oralmente o in forma scritta (in carta libera senza marche da bollo):

  • chi sceglie la forma orale descriverà al carabiniere di turno, in maniera più chiara e precisa possibile, il fatto che costituisce maltrattamento, il luogo in cui è avvenuto e il nome del responsabile. Sarà poi il pubblico ufficiale a redigere un verbale e a trasmetterlo alla Procura della Repubblica, che procederà alle indagini del caso;

  • chi invece sceglie la forma scritta deve ricordarsi di:
  1. intestare la denuncia all'Ill.mo Procuratore della Repubblica presso il Tribunale del luogo in cui è avvenuto il fatto del maltrattamento;
  2. indicare in modo chiaro il nome, cognome e l'indirizzo del denunciante; in caso di associazione il nome del firmatario;
  3. fare una esposizione chiara, concisa, ma precisa dei fatti;
  4. indicare tutti gli elementi utili per giungere, direttamente o indirettamente, all'individuazione del responsabile;
  5. indicare i nomi di eventuali testimoni, che possano riferire sui fatti.
  6. La sottoscrizione della denuncia dovrà comunque avvenire alla presenza del pubblico ufficiale.

La Procura ha l'obbligo di attivarsi per accertare se i fatti denunciati costituiscono effettivamente un reato; in caso positivo si potrà arrivare al processo, dove lo stesso denunciante o anche un'associazione animalista possono costituirsi parte civile, per ottenere dal colpevole il risarcimento del danno morale da lui provocato per essersi reso colpevole del reato di maltrattamento.

E' sempre opportuno, nella denuncia, richiedere di voler essere informati dell'eventuale archiviazione degli atti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 408 codice di procedura penale, in modo da poter richiedere copia del provvedimento e valutare i motivi della stessa.

Se per qualsiasi motivo non volete esporvi nella denuncia segnalateci la situazione di maltrattamento e cercheremo di fare il possibile!!

Siamo disposti a provare a parlare con il proprietario dell'animale, per cercare assieme a lui la strada più giusta ( ad es. cessione, miglioramento delle condizioni di vita ecc...) per garantire un esistenza migliore dell'animale.

Se non ci dovesse essere collaborazione procediamo con la strada burocratica...

lunedì 7 gennaio 2013

Contro lo sfruttamento fiscale degli animali da compagnia


Il 40% delle famiglie italiane ospita animali da compagnia. Mantenerli in un momento di grande difficoltà economica come quella che stiamo vivendo diventa spesso difficile ed oneroso. Purtroppo in Italia, nonostante sia una delle nazioni al mondo con la maggiore attenzione verso gli animali, si continua a mantenere sui servizi e prodotti per la loro salute e benessere un regime fiscale che li paragona a beni di lusso: l'aliquota IVA sulle prestazioni veterinarie e sui mangimi è attualmente al 21%.

Per questo chiediamo al Presidente del Consiglio, al Ministro dell'Economia e delle Finanze, al Ministro della Salute, che:
  • l'IVA sulle prestazioni veterinarie e sui mangimi, fra le più elevate in Europa, venga ridotta al 10%,
  • le prestazioni di prevenzione veterinaria e di tutela della sanità pubblica (es. microchip e anagrafe canina e felina, sterilizzazioni maschi e femmine) vengano esentate dall'IVA
  • sia considerata la possibilità di detrazione delle spese veterinarie fino ad un massimale di mille euro,
  • vengano tolti dal redditometro le spese veterinarie sostenute per gli animali da compagnia e il cavallo "d'affezione e/o da passeggiata"

Il Governo di un paese civile attento alla salute ed al benessere degli animali non può che sostenere ed accogliere queste richieste non solo nell'interesse di milioni di famiglie che li ospitano ma anche di tutta la società.
 
Qui sotto il link per firmare la petizione
 http://petizioni.anmvi.it/
 
 

giovedì 3 gennaio 2013

Detenzione innaturale di vitelli in Val Rendena

Vitello legato ad una catena più corta di 30 cm che non gli permette di alzarsi e muoversi liberamente
Il Trentino può sembrare una terra meravigliosa per la sua natura e per i suoi animali. 
Spesso vien rappresentato da pascoli verdi con mucche libere di pascolare, quasi fosse un paradiso per loro. Purtroppo però anche in questo paradiso ci sono delle situazioni orrende nascoste nell'ombra. 
 
Nella foto vedete una realtà molto diffusa qui nelle nostre terre, ma in particolare questa proviene da una stalla della Val Rendena: i vitelli, infatti, molto spesso vengono legati a catene molto corte che impediscono a queste povere creature di muoversi liberamente. 

Accogliamo e diffondiamo la protesta contro la detenzione innaturale di vitelli da parte di quest'allevatore della Val Rendena.
Vi invitiamo di inviare la seguente lettera tipo agli indirizzi che trovate in fondo ad essa.
 
 
Egregi signori in indirizzo, è con enorme disappunto che siamo venuti a conoscenza che nella bella valle trentina chiamata Val Rendena, turisticamente famosa ed apprezzata nonché dipinta come un’isola felice in cui gli animali da allevamento vivono liberi e felici su grandi distese erbose, esistono invece situazioni di detenzione degli animali da allevamento assolutamente drammatiche e incivili nonché palesemente trasgressive delle vigenti leggi a loro tutela.
E’ il caso specifico di un allevatore del comu
ne di Strembo che, in totale disprezzo della normativavigente a tutela del benessere degli animali, detiene vitelli legati a catene lunghe ca 30 cm che impediscono loro qualsiasi movimento come quello di alzarsi in piedi (vedi foto allegata) oppure in alcuni casi di sdraiarsi e avere un riposo adeguato. Allo stesso modo detiene un cane legato all’esterno senza un riparo adatto contro le intemperie, protetto solo da una tettoia precaria e costantemente senza ciotola dell’acqua. Ricordiamo che l’art. 727 della L. 189/2004 recita testualmente:
“Chiunque omissis… è punito con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze".
Inoltre la Decisione 97/182/CE, ha modificato l’allegato della Direttiva 91/629/CEE-, alla voce "Divieto di legare i vitelli" sostituendone il punto 8 con il testo seguente:
«I vitelli non debbono essere legati, ad eccezione di quelli stabulati in gruppo che possono essere legati per un periodo massimo di un’ora al momento della somministrazione di latte o succedanei del latte. Se si utilizzano attacchi, questi non devono provocare lesioni al vitello e debbono essere regolarmente esaminati ed eventualmente aggiustati in modo da assicurare una posizione confortevole agli animali. Ogni attacco deve essere concepito in modo tale da evitare il rischio di strangolamento o ferimento e da consentire ai vitelli di muoversi secondo quanto disposto al punto 7 [ovvero di coricarsi, giacere, alzarsi ed accudire a se stessi senza difficoltà]».
Abbiamo appurato che tutta la documentazione relativa, comprovante la veridicità del fatto su esposto nonché i dati dell’allevatore responsabile del reato in questione, è in possesso della persona che ha segnalato il fatto e sarà messa a disposizione, qualora richiesta, di coloro che saranno incaricati dei controlli.
Siamo assolutamente scandalizzati da quanto appreso e chiediamo al sindaco di Strembo Guido Botteri e a tutti i destinatari di questa mail, in particolare ciascuno per la parte di competenza, di provvedere immediatamente, incaricando o segnalando a chi di dovere, in modo che vengano fatti fare i dovuti accertamenti per portare alla luce questa situazione aberrante di violenza su creature indifese e farla finire al più presto.
Nel frattempo ci asterremo dal visitare la val Rendena e ci adopereremo con ogni mezzo affinchè altri seguano il nostro esempio boicottando questi luoghi e facendo pubblicità su quanto, nel 2012, accade in alcune valli del Trentino.

Saluti
Cognome nome
città o paese

indirizzi mail a cui inviare la protesta:

info@pnab.it; forum@mediaset.it; carlo.costanzi@provincia.tn.it; comune@pec.comune.strembo.tn.it; presidente@provincia.tn.it; ass.agriforesteturismo@provincia.tn.it; ass.salute@provincia.tn.it; ass.cultura@provincia.tn.it; Franco.Chin@apss.tn.it; presidente@ordineveterinaritrento.it; Alberto.Ferrazzi@apss.tn.it; Franco.Fasoli@apss.tn.it; silvano.rauzi@fpatrento.it; info@campigliodolomiti.it; jvonne.dorna@campigliodolomiti.it; robertobombarda@yahoo.it; cronaca@ladige.it; cronaca@iltrentino.it; presidente@comunitadellegiudicarie.it; interactive@liberoquotidiano.it; repubblicawww@repubblica.it;

martedì 1 gennaio 2013

Anno nuovo, ma vecchie barbariche tradizioni

Vittime del presepio
 
Anche quest'anno purtroppo a Scurelle è stato realizzato il tradizionale presepio a grandezza naturale, nonostante le ripetute polemiche degli scorsi anni per la presenza di animali imbalsamati.
La triste espressione di animali che hanno visto la morte  

Come sempre figurano molte pecorelle, alcune capre, un pavone e nella capanna le teste di un asino e di un bue. Nel loro sito www.presepediscurelle.it gli organizzatori minimizzano abilmente la portata delle critiche avanzate nei loro confronti presentandone oltretutto una versione distorta e parziale. Al di là della presunta regolarità delle procedure di imbalsamazione infatti, tutte da verificare, insistiamo nel ribadire che la sensibilità di molti non può non essere urtata da quella triste rappresentazione: la sensibilità di chi non accetta che degli animali vengano appositamente ammazzati per celebrare la nascita di chi ama indistintamente ogni sua creatura e non tollera la violenza e l'ingiustizia.
Non si tratta infatti di pelli "conciate" come da loro assicurato, ma di creature volontariamente uccise come riferito da numerose testimonianze. Oltrettutto è sufficiente osservare quei cupi manichini per rendersene conto.
Macchie di sangue innocente, in un contesto sacro
Ci rattrista la visione antropocentica trasmessa ai bambini da genitori senza valori e il tentativo di oscurare la triste realtà con improvabili poesie e squallide autocelebrazioni.
Come molti mercatini natalizi di altri paesi o città il presepio di Scurelle solletica probabilmente interessi economici di diversa natura che nulla hanno a che vedere con il messaggio e il significato del Natale. Probabilmente un messagio di pace, amore e giustizia verso tutti, in particolare con gli animali e la natura, rispecchia maggiormente gli ideali e le motivazioni di chi per primo volle rappresentare la nascità di Gesù (San Francesco). E' triste considerare quanto amministratori, politici, cittadini, preti e suore non colgano tutto questo...
Orrendo scenario natalizio

Chi volesse esprimere la propria protesta può farlo scrivendo (educatamente) al sindaco di Scurelle   sindaco@comune.scurelle.tn.it, lasciando un commento sul sito (http://www.presepediscurelle.it/#contacts_full), sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/Il-Presepe-di-Scurelle/345952082085500, all'indirizzo lettere@ladige.it  , ecc...

Creatura del Signore ammazzata in suo onore...chissà quanto sarà apprezzato l'orrido gesto!

Altre vittime innocenti

Testa di un dolce asinello imbalsamata... in memoria al tenero asinello che con il suo amore riscaldò il piccolo Bambinello!

Questa pecorella dallo sguardo infinitamente triste dovrebbe augurare un BUON NATALE!!