Riceviamo la segnalazione da una signora di Bieno. Due gatti sono spariti, il terzo, portato immediatamente dal veterinario, presentava ustioni alla bocca. Fortunatamente si è salvato.
La signora si è comportata nel modo più giusto. Allertati i carabinieri, sporgerà presto denuncia anche con il nostro appoggio. In mano ha la dichiarazione scritta del veterinario che non solo descrive la situazione del gatto ma ipotizza l'uso di esche avvelenate con qualche tipo di acido.
Avvertiremo il comune e apporremo i cartelli per segnalare che in zona sono presenti bocconi avvelenati. E chi sa che questa volta non vengano fuori anche dei sospetti...
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E' davvero orribile. vorrei in anticipo segnalare un analogo caso a Telve Valsugana (nella parte sud) dove ormai da molti anni vengono avvelenati gatti. L'ultimo caso si è verificato questa sera!! ora farò un certificato da parte del vetrinario e poi vedremo come procedere comunque è vergognoso che certa gente riesca ancora a passarla liscia!!
RispondiEliminaIl veterenirario potrebbe certificare l'avvelenamento anche senza analisi di laboratorio ma solo grazie alla sua esperienza, inoltre sarebbe obbligato ad avvertire l'Amministrazione comunale del caso e quindi successivamente si dovrebbero avvertire le forze dell'Ordine. La zona dovrebbe essere segnalata...Tutto al condizionale ovviamente. La pregherei di sporgere denuncia ai carabinieri. Per la segnalazione del luogo potremmo pensarci noi con i volantini. Ci tenga informati per favore! e grazie!
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