lunedì 26 maggio 2008

Toby non cerca più famiglia, dopo il corso di rieducazione ha riconquistato la fiducia dei suoi propietari che hanno deciso di tenerlo!

Questa è la sua storia. Toby ha "ritrovato" la sua famiglia...Commenti?

Il povero Toby è un incrocio con un barboncino, taglia medio piccola, è un maschietto e ha 4 anni. E' stato portato via da sua madre a 40 giorni e poi chi lo ha adottato non ha avuto la capacità di insegnargli alcune regole.. così ora questo cagnolino presenta alcuni problemi caratteriali: nel complesso è molto affettuoso.. poi all'improvviso sembra non riconoscere più i suoi familiari e morde senza motivazioni particolari. Il veterinario purtroppo ha consigliato al suo proprietario la soppressione e purtroppo questo sarà il suo destino venerdì prossimo se non troviamo qualcuno che abbia il tempo la pazienza ma soprattutto l'amore per recuperare questo povero cagnolino! Abbiamo consigliato ai suoi attuali proprietari di rivolgersi ad un'educatrice cinofila.. questa ha risposto che il cane sarebbe recuperabile.. basterebbe dedicarci alcune ore al giorno e pagarle la parcella a 50 euro all'ora.. (ogni commento superfluo..).. il tutto con tono molto professionale e molto distaccato.. comunque a parte l'educatrice o presunta tale ciò che importa è che Toby potrebbe continuare a vivere se trovasse qualcuno che si potesse occupare di lui.. purtroppo qui in trentino non ci pensano su più di tanto.. o il cane funziona o ciao.. (anche se il suo proprietario, moglie e bambini in realtà stanno piangendo..)

3 commenti:

  1. IL VETERINARIO CHE DECIDE DI SOPPRIMERE UN CANE COMUNQUE SANO NON COMMETTE UN REATO? E inoltre,persino
    i cani appartenenti a razze cosiddette "pericolose" spesso vengono recuperati..non si riesce a salvare un barboncino?
    Comunque, ribadisco che certi veterinari (se quanto riportato corrisponde al vero)dovrebbero essere radiati dall'ordine!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Come spesso abbiamo detto, non sempre i veterinari sono nostri alleati e questo ne è un esempio lampante. Non abbiamo paura ad esporci e a metterci sempre dalla parte dell'animale. Siamo costretti però, talvolta, a scendere a patti con la vita reale, questo solo per continuare a fare ciò che crediamo giusto. Ovviamente non era questo il caso. toby verrà ri-educato e affidato ad una famiglia.

    RispondiElimina
  3. Se il cane fosse recuperato la famiglia non sarebbe disposta a tenerlo?
    E in questo caso, possibile che non esista un comportamentista che possa affiancare la famiglia e che abbia delle tariffe oneste?
    Beatrice

    RispondiElimina