martedì 22 luglio 2008

Armi e guardie forestali: secondo errore!



Le guardie forestali hanno ucciso un cervo che impaurito era sceso fino in centro città a Bolzano.
L'animale era ferito ad un occhio, probabilmente fuggito ad un bracconiere. E' stato ucciso sebbene non potesse creare più pericolo alcuno, essendosi riparato all'interno di uno scantinato.
La notizia sta facendo il giro dei notiziari nazionali.

Secondo caso, secondo errore. Il primo "e(o)rrore" è stato l'incidente accaduto ad un'orsa: annegata nel lago di Molveno dopo esser stata anestetizzata perché troppo vicino all'abitato. Alberghi salvi, orso ucciso a causa di una decisione presa in modo superficiale.
Sta forse cambiando l'identità del Corpo forestale dello Stato?!

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