Arriva la denuncia e giunge la risposta del servizio sanitario. Non le scuse. Tutto come da copione.
Un guasto, un disguido tecnico durato purtroppo proprio quanto le ore in questione, hanno detto. Destino due volte infausto insomma per quel povero animale. Per l'azienda sanitaria siamo stati inoltre molto poco attenti, poco arguti e zelanti. "Non ci si può fermare di fronte ad una segreteria telefonica guasta" o ad un numero che non risponde o ad un cellulare che non richiama. Il mio cellulare, più volte deriso per esser ormai sorpassato, memorizza messaggi e numeri di telefono...e soprattutto non è occultato dal mio gestore telefonico...(risposta all'interrogazione n.3494 del 07/08/2008 -Servizio di reperibilità veterinaria svolto dall'APSS- dell'assessore Roberto Bombarda)
Bisogna però essere chiari. Noi non lo siamo stati abbastanza e abbiamo dato modo che neanche L'Azienda sanitaria lo fosse.
Non era ovviamente il primo caso. Sono anni che esiste l'associazione e casi del genere ne sono già purtroppo successi.
Il veterinario, che alla fine ci ha risposto, non era reperibile ma ha risposto per un'urgenza in modo privato e come tale richiederà le spese ai proprietari del cane munito di microchip.
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