lunedì 6 gennaio 2014

Anche quest'anno il presepio degli animali imbalsamati

Anche quest'anno nonostante le numerose proteste dello scorso anno e di quelli precedenti a Scurelle è stato allestito il tradizionale presepio a grandezza naturale con statue umane di legno e numerosissimi animali imbalsamati, tra i quali pecorelle, capre, un pavone, le teste di un asino e di un bue e tanti tanti agnellini...
Evidentemente il sindaco di Scurelle, il parroco e gli organizzatori preferiscono crogiolarsi nell'autoglorificazione piuttosto che valutare e considerare le proteste e l'altrui punto di vista.
Le repliche da Scurelle non si sono di certo fatte attendere in questi anni nel tentativo di ridurre le polemiche ad una protesta fuori luogo ed ingiustificata. Tuttavia sono sempre stati evidenziati due aspetti: da parte nostra la crudeltà dell'uccisione di molti animali. La tesi dell'utilizzo di pellicce di creature comunque macellate o morte per altri motivi non regge e appare quanto meno ridicola. E poi l'aspetto etico culturale: per qualcuno il presepio rappresenta ancora un'emblema di pace, di vita e di riconcigliazione, anche e soprattutto con la natura. Inutile ricordare a questo proposito l'origine francesca del presepio e la considerazione che aveva San Francesco per gli animali. Si è addirittua voluto parlare di un fantomatico accanimento contro il paese di Scurelle considerato l'utilizzo diffuso di animali imbalsamati in altri contesti come ad esempio presso il Muse di Trento. Evidentemente ogni atto di crudeltà, ogni prevaricazione e ogni mancanza di rispetto nei confronti degli animali sono criticabili e sicuramente nessuno di noi visiterà mai il museo delle scienze di Trento. Inoltre molti di quelli che si prendono la briga di scrivere per esternare il proprio disappunto cercano durante tutto l'anno di aiutare gli animali contrastando i maltrattamenti o prodigandosi nelle adozioni.
Senza trombe, senza fanfare e con molta umiltà.

Forse è giunto il momento che la Valsugana e il Trentino ritrovino un autentico senso di rispetto e un legame più vero con la natura, evitando ipocrite e fasulle autocelebrazioni nel tentativo di attirare qualche turista in più!!


Chi volesse esprimere la propria protesta può farlo scrivendo (educatamente) al sindaco di Scurelle   sindaco@comune.scurelle.tn.it, lasciando un commento sul sito (http://www.presepediscurelle.it/#contacts_full), sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/Il-Presepe-di-Scurelle/345952082085500, all'indirizzo lettere@ladige.it  , ecc...

Quando la terra fu creata con tutti gli essere viventi, l'intenzione del Creatore non era quella di renderla vivibile solamente agli uomoni. 

Siamo stati messi al mondo assieme ai nostri fratelli e sorelle animali, quelli che hanno quattro zampe, quelli che volano, e quelli che nuotano. 

Tutte queste forme di vita, anche il più sottile filo d'erba e il più possente degli alberi, formano con noi una grande famiglia. 

Tutti siamo fratelli e allo stesso modo importanti su questa terra.  

HAUNDENOSAUNEE (Indiani Iroches)

Vita

Morte

 

 




Nessun commento:

Posta un commento