lunedì 28 settembre 2009

Riscatto cavalli 11#: una bella sorpresa!




Vi avevamo anticipato che tutte le donazioni eccedenti la cifra di 1500 euro necessaria per riscattare i due cavalli avelignesi, sarebbe andata ad altre organizzazioni o associazioni che si occupano proprio di salvare dal macello questi animali fantastici. Sorpresa delle sorprese, una volta arrivati dal macellaio è successo questo:

"Nel recinto, assieme
a Micia e al suo cucciolo, c'è una pony gravida e
ormai prossima al parto che si tiene il macellaio
(viva), un asino (suo da compagnia) e un cavallo
nano di nome Pirlo, che
vorrebbe dare via perché con l'inverno non ha
possibilità di ricoverarlo al coperto. Per lui ci
chiede 250euro?!, con i fondi raccolti potremmo
riscattarlo, ma dobbiamo trovare qualcuno che lo
prenda! è maschio integro (è il papà del cucciolo
che nascerà dalla pony) e ha 4 anni."

Secondo voi? Al momento eravamo senza soldi...ma lo riscatteremo prestissimo. Ed ecco che con noi (speriamo presto trovi un'ottima sistemazione) è arrivato Pirlo. Non potevo attendere notizia più gradita!!!

Riscatto cavalli 10#: Micia e il suo puledrino andranno in provincia di Belluno.

Questa è la cavalla MICIA
Questi sono Micia e il suo puledrino
Questo è il puledrino

Come promesso, tutto sta procedendo nel migliore dei modi. Laura è andata dal macellaio e ha riscattato madre e figlio. L'incontro con questo macellaio sui generis è stato quasi piacevole. Ci ha fatto conoscere i suoi animali da compagnia (un asino, un cavallo nano e un pony femmina gravido), ci ha parlato del suo essere restio a macellare cavalli (secondo lui quest'anno neanche uno), si è dimostrato disponibile a tenere i cavalli fino al momento del trasporto nella nuova casa.
La cavalla si chiama Micia, nome molto popolare in quella zona per le cavalle, dal passaporto risulta nata il 01 01 2005; il suo cucciolo è il primo che mette al mondo, nato a giugno, quindi non ha ancora 6 mesi.
Abbiamo anche deciso per la sistemazione. Andranno da Luca in provincia di Belluno (devo ancora scegliere se per sicurezza e privacy mettere la zona esatta!).
Ieri siamo andati a conoscere Luca e la sua compagna e vedere il posto.
Il posto è bello, ben esposto al sole, due recinti grandi, a rotazione, con vasca per l'acqua, capannina (in un recinto ancora da realizzare), pascolo e fieno, una bella cavalla andalusa e due asinelle come compagne. Luca ha un buon rapporto con i suoi animali e anche sua moglie dimostra una grande passione.

Stasera inserirò il documento che attesta la vendita alla nostra associazione dei due cavalli. Inoltre, a causa di una mia clamorosa svista, inserirò anche il saldo tot. che include le offerte raccolte con la carta postepay di Francesco e tutte le donazioni a mano (anticipo, superiori alla cifra di 1500 euro).



venerdì 25 settembre 2009

Riscatto cavalli 9#

Come promesso vi spiego i nostri successivi passi per salvare i due cavalli. Domani andremo dal Macellaio e lo pagheremo. Nel frattempo stiamo valutando varie richieste, alcune provenienti dall'Alto Adige, altre dal Bellunese, altre ancora da Pordenone. Ma molti, molti altri si sono proposti...
Per alcune di queste domande già domenica e la prossima settimana, riusciremo a controllare e visitare di persona i luoghi che ci hanno proposto.
(la lentezza degli aggiornamenti è dovuta esclusivamente ad un mio personale problema di salute)
marina

giovedì 24 settembre 2009

LAVIS: bocconi avvelenati nel parco dei bambini


Notizia tratta dal quotidiano Adige
LAVIS - Esche avvelenate, bocconi di carne che nascondono sostanze topicide e che domenica sera hanno causato la morte di un piccolo Schnauzer, la mascotte del bar Millenium a Lavis. È da settimane che in paese vengono ritrovati pezzi di polpette che contengono un potente veleno che fa paura sia ai proprietari dei cani che ai genitori: i bocconi infatti non sono stati ritrovati solo in via Lungo Avisio, dove di solito si porta a passeggiare il cane, ma anche nelle aree verdi frequentate dai più piccoli. Sono stati proprio alcuni bambini, una ventina di giorni fa, a consegnare al veterinario alcuni bocconi raccolti in via Peratoner; ieri dal servizio veterinario dell'azienda sanitaria è arrivato l'esito delle analisi con la conferma: quei pezzi di carne erano avvelenati. Le esche contenevano dicumarolo, ossia veleno per topi, un anticoagulante che porta alla morte delle bestiole e che può causare serie conseguenze ai bambini che per curiosità maneggiano i bocconI.


Ci è appena giunta NOTIZIA di un ennesimo caso di esche avvelenate a LAVIS, posto non nuovo a queste "metodiche". La nostra associazione scriverà all'Amministrazione comunale per far avviare una campagna di sensibilizzazione e di informazione delle zone colpite. Ci auguriamo, nel frattempo, che come da prassi, si sia sporto denuncia anche contro ignoti.
USARE ESCHE AVVELENATE E' UN REATO PENALE!
(la mappa è stata purtroppo aggiornata)




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Non più orsi nella buca di San Romedio (anche il Santo sarebbe d'accordo)


COMUNICATO: NON PIÙ ORSI "NELLA BUCA" DI S. ROMEDIO 21/09/2009
In questi giorni si è tenuto a San Romedio un incontro tra i sindaci dei comuni di Sanzeno, Coredo e Romeno. i frati Francescani, il Presidente Dellai, il dirigente del servizio foreste della provincia Romano Masè e l'assessore Panizza per programmare interventi di valorizzazione e tutela del santuario.
Tra le varie richieste di ordine pratico è stata formulata l'ipotesi di trasferire nella triste gabbia- recinto che ospitava l'orsa Jurka, un altro esemplare di plantigrado. La richiesta era stata già più volte avanzata dal Sindaco Scoz che vede nel ritorno dell'orso a San Romedio una fonte di attrazione turistico-economica.
Ci si dimentica che un animale simile ha bisogno di grandi spazi, di ambiti naturale e non di gabbie o recinti simili agli zoo di triste memoria e ormai fortunatamente in smantellamento quasi dovunque in Europa. E' un discorso egoistico, cieco e assolutamente in contrasto con il buon senso riportare in un angusto spazio un animale che vive altrove, libero ma anche se proveniente da altri spazi costretti.
Prelevare un orso da un altro luogo come quello di Spormaggiore e metterlo a San Romedio equivarrebbe a peggiorare di molto la sua prigionia e a privarlo della compagnia dei suoi simili che probabilmente lo aiutano a soffrire di meno della sua cattività.
Jurka, l'orsa catturata perche' ritenuta pericolosa e costretta a diventare zimbello per i turisti ed i visitatori del santuario, attualmente ancora reclusa nel recinto del Casteller, non ci ha insegnato nulla?
Nessun essere vivente si merita di finire come attrazione turistica in quella buca, e tantomeno un essere cosi nobile e sensibile come un orso.
Interpretando i sentimenti di tutti gli amanti della natura e quindi degli animali, chiediamo alla Provincia di non ripetere gli errori e le crudeli scelte che hanno già infierito sui poveri orsi in passato.
Marcello Dell'Eva
Presidente
Movimento Vegetariano No alla caccia
Protestate a questi indirizzi:

sabato 19 settembre 2009

Riscatto cavalli 8#( ultimo saldo). Chiusa la colletta da ieri!

Riscatto cavalli 7#: i ringraziamenti di Francesco, Delegato OIPA

Accolgo volentieri il suggerimento di Marina e ringrazio di cuore tutti coloro che hanno deciso di sostenere questa nostra iniziativa. Abbiamo apprezzato molto la fiducia che tanti volti anonimi e sconosciuti in varie parti d'Italia hanno voluto concederci mentre si moltiplicano in rete gli inviti a diffidare dagli appelli e dalle richieste delle associazioni animaliste quando non avvalorati dalla conoscenza diretta. Con ogni probabilità emerge sempre piu il desiderio forte di vita e di giustizia per ogni vivente, desiderio che per molti si traduce nella scelta quotidiana di una dieta vegetariana o nell'esercizio di attività volte alla salvaguardia dei diritti e del benessere degli animali.
A questo punto non ci resta che valutare con attenzione la varie proposte di adozione pervenute e operare la scelta, consapevoli che alla fine deluderemo inevitabilmente molti pretendenti: come avviene per ogni altro animale che diamo in adozione, avvertiamo molto la responsabilità di questa decisione; è in questa fase che si decide la qualità della vita che attende gli aveglinesi per i prossimi anni e di conseguenza il controllo preaffido dovrà essere particolarmente accurato e rigoroso. Il tutto resterà ampiamente documentato e a disposizione di chiunque volesse conoscere in profondità anche gli aspetti e i dettagli piu marginali.
"Chi salva una vita salva il mondo intero": è scritto nel Talmud di Babilonia e non credo di risultare irriverente citandolo a conclusione di questa vicenda. Illustri pensatori in passato hanno evidenziato l'inutilità delle gerarchie e delle scale di priorità, affermando che la vita va difesa e rispettata sempre, in qualunque manifestazione si presenti.
Fortunatamente ci sono donne e uomini nel mondo che avvertono con intensità l'esigenza di costruire un mondo piu giusto e responsabile: sono spiriti che non si arrendono all'utopia e coltivano giorno dopo giorno questo sogno rendendolo sempre piu reale e concreto. Molta di questa sensibilità è andata materializzandosi nella carta postepay indicata dalla nostra associazione e consentirà agli occhi di quei due cavalli di non chiudersi precocemente e di gustare ancora per molti anni il sorgere e il tramontare del sole. Da un Trentino dove la sete di potere e di guadagno sta producendo danni irreversibili alla salute e alla natura, un GRAZIE sincero a tutti voi!

Bocconi avvelenati a TELVE Valsugana

Ci è appena giunta segnalazione di un ennesimo caso di avvelenamento di gatti a Telve Valsugana. La zona sembra essere la parte sud del paese già teatro di altri casi simili (l'anno scorso). La triste ripetitività degli eventi e di ciò che faremo come OIPA, credo sia già nota. Raccomando all'anonimo lettore, una volta ricevuto il certificato veterinario, di sporgere denuncia ai carabinieri.
USARE ESCHE AVVELENATE E' UN REATO PENALE!
(la mappa è stata purtroppo aggiornata)



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giovedì 17 settembre 2009

Chiusura colletta riscatto cavalli! Ringraziamo tutti! Ce l'abbiamo fatta!




GRAZIE A TUTTI! abbiamo pubblicato il saldo della carta postepay. A questo si aggiungono altre donazioni "a mano". Possiamo dire di esserci riusciti: abbiamo raccolto la cifra necessaria prima della fine del mese. Attendo ancora i ringraziamenti del Delegato OIPA Francesco per pubblicarli.
Nostra intenzione sarebbe quella di poter documentare fotograficamente e con video le ulteriori tappe: il pagamento e la consegna di questi due splendidi animali nella nuova sistemazione.
Vi terremo anche informati sulle nostre future scelte. Probabilmente terremo una finestra fissa nel blog, come fosse una specie di diario. A presto! e GRAZIE di cuore!
marina

Riscatto cavalli 6#: ci siamo quasi!

Grazie Miriam per la generosità e grazie anche a tutti gli altri che stanno continuando a donare per salvare questi due cavalli. Al più presto pubblicheremo di nuovo l'estratto conto che ovviamente conterrà anche i dati già visualizzati nel primo. Se avanzassimo qualcosa lo doneremo a chi cerca di affrontare situazioni analoghe (riscatto di cavalli destinati al macello).
Ma saprete tutto.

sabato 12 settembre 2009

Riscatto cavalli 5# : ecco l'estratto conto della carta poste-pay fino ad ora

(clicca per ingrandire)
Ecco, come promesso, la pubblicazione dell'estratto conto della carta poste-pay di Francesco Zanghellini usata per la raccolta fondi per il riscatto dei cavalli.
Il primo versamento è estraneo: obbligatorio per l'apertura della carta.
Purtroppo, come potrete vedere, alcune donazioni sono prive dell'indicazione della zona di provenienza. Grazie a tutti! Noi andiamo avanti.
Ci è appena arrivata la mail del Sign. Massimo P. che questa mattina ha donato altri 25euro. GRAZIE!

venerdì 11 settembre 2009

Riscatto cavalli 4#

Grazie OIPA Sez. Novara per l'interessamento e per la proposta!
Grazie Ferdinando di Roma! Ti siamo riconoscenti!
Grazie Chiara!

Domani metteremo on-line l'estratto della carta poste-pay con indicate le vostre donazioni.
GRAZIE

giovedì 10 settembre 2009

Le mele e le cavallette (come anche il Trentino guardi al profitto prima che alla salute di uomini e territorio).


Da il quotidiano Adige:
AMBIENTE TRENTINO:
in aumento l'inquinamento
Dal monumentale rapporto sullo stato di salute del nostro territorio, presentato dalla Provincia, emergono anche dati preoccupanti. Su tutti l'aumento del traffico, con una conseguente crescita dell'inquinamento, l'eccessiva cementificazione che si mangia il territorio, il boom dei ripetitori per la telefonia, la scadente qualità delle acque dei laghi e il massiccio uso di fitofarmaci in agricoltura. Positivi, invece, il calo della produzione dei rifiuti urbani, l'aumento della differenziata e la buona qualità delle acque fluviali e sotterranee.

Dopo 150 anni riecco i lupi


Da il quotidiano Adige:

09/09/2009 19:27
VARENA - A 150 anni dalla scomparsa, il lupo è tornato a frequentare i boschi del Trentino. La conferma è giunta dalle analisi genetiche sui resti rinvenuti lo scorso autunno non lontano dal passo degli Oclini da cacciatori di Varena e dagli stessi segnalati all'Ufficio distrettuale delle foreste di Cavalese, che risultano appartenere ad un esemplare di lupo (Canis lupus). Il ritrovamento confermerebbe quindi anche alcune segnalazioni registrate negli ultimi anni nella zona, ma che non avevano sinora trovato riscontro. Il decesso dell'animale, per cause ignote, risalirebbe all'autunno 2007. Rimane da definire l'origine dell'animale che comunque, a detta del Servizio foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento, non proviene dalle Alpi occidentali dove la specie, spontaneamente ritornata da circa quindici anni, è in lenta espansione.

mercoledì 9 settembre 2009

Riscatto cavalli 3#


Ringraziamo Loredana e suo marito di Torino per la loro generosità!
Ringraziamo Patrizia e Margherita da Portofino. Grazie di cuore!
Ringraziamo Loredana e i suoi amici per tutto il loro impegno.

Abbandonata nel bosco (è ora al gattile di Trento)


Gattona femmina tricolore (squama di tartaruga), molto socievole, abituata anche in casa.
E' stata abbandonata in montagna e ha trovato ospitalità temporanea presso una famiglia che trascorreva le ferie in una baita, ma ora le ferie sono finite e la micia non può restare sola nel bosco.

martedì 8 settembre 2009

Da il quotidiano Adige


Due cani trascinati
con l'auto, denunciato
Nell'orrendo campionario di maltrattamenti agli animali ancora mancava il trascinare due poveri cani con un'auto. Il caso, raccapricciante, ha dell'incredibile, eppure è proprio quanto sarebbe accaduto nella civilissima Trento stando alla testimonianza di due cittadini che di fronte a tanta barbarie non hanno esitato a sporgere denuncia al Nucleo di polizia zoofila. I fatti risalgono a venerdì scorso
08/09/2009 09:28
TRENTO - «Saranno state circa le 20 - racconta il testimone - quando ho visto un fuoristrada Suzuki che transitava all'incrocio tra via Lunelli e via Zambra trascinando qualcosa attaccato al gancio di traino. Sulle prime avevo pensato ad un cartone, ma poi mi sono reso conto che quella macchina aveva attaccati dietro due poveri cani». Allibito per quello che stava accadendo, l'uomo non ha esitato a lanciarsi all'inseguimento del fuoristrada. «Siamo riusciti a fermare il fuoristrada dopo 200-300 metri sulla bretella di immissione verso la Valsugana. Ne è sceso un signore che ha detto di essere di Cavalese. Questi con fare arrogante si è pure mostrato scocciato perché l'avevamo fermato. I due cani, che dopo essere stramazzati a terra erano stati trascinati, apparivano in pessime condizioni. Uno in particolare era sanguinante. Io ho chiamato il 118 per chiedere l'intervento di un veterinario e il 113 per denunciare i fatti. L'uomo, però, ha caricato quelle povere bestie nel portabagagli ed è ripartito». Per fortuna il testimone si è annotato il numero di targa e ieri, insieme ad una donna che aveva assistito alla scena, ha sporto denuncia alla polizia zoofila. «Mi auguro che vadano fino in fondo perché è un fatto intollerabile. Anzi sarebbe bello trascinare quel signore solo per un paio di metri, giusto per fargli sperimentare cosa si prova».

lunedì 7 settembre 2009

Riscatto cavalli.

Ringraziamo Anna Dell'Acqua e Giuseppe Catalano (GE) per la loro generosità!

venerdì 4 settembre 2009

CUCCIOLINA trova casa! Auguri!

Questa cucciolina ha circa 2 mesi; è di taglia "piccolissima"ed è dolcissima. Cerchiamo per lei una famiglia.

giovedì 3 settembre 2009

1500 euro per riscattare madre e figlio!

1500 euro sono i soldi che dovremo (futuro e non condizionale) trovare per salvare dal macello questi due splendidi animali. La cavalla è un incrocio avelignese e ha 4 anni, il puledrino è maschio incrocio con arabo e ha 5 mesi (nella foto 4 mesi).
Per il riscatto chiedono 1500 €, per ora abbiamo raccolto 50 €, la strada è ancora lunga!!!
Voglio essere sincera e trasparente e dirvi che, per la verità, abbiamo qualche problema nel metodo con cui raccogliere i soldi. E il tutto deve essere risolto in breve tempo, cioè entro la fine di questo mese...
Abbiamo perciò inserito nel blog il numero di una postepay intestata a FRANCESCO ZANGHELLINI Delegato Associazione OIPA Sezione Trento e Provincia. Andando in posta e indicando in numero di carta e l'intestatario potrete fare un'offerta.
L'elenco di tutti coloro che parteciperanno sarà visibile nel blog.
Per il momento dobbiamo e possiamo fare appello al vostro buon cuore (come si dice) e garantirvi un'assoluta trasparenza.
Per informazioni e chiarimenti chiamateci oppure fate riferimento alla nostra mail.

mercoledì 2 settembre 2009

Gatti avvelenati a Bieno tra Via Castello e Via Case Nuove

Riceviamo la segnalazione da una signora di Bieno. Due gatti sono spariti, il terzo, portato immediatamente dal veterinario, presentava ustioni alla bocca. Fortunatamente si è salvato.
La signora si è comportata nel modo più giusto. Allertati i carabinieri, sporgerà presto denuncia anche con il nostro appoggio. In mano ha la dichiarazione scritta del veterinario che non solo descrive la situazione del gatto ma ipotizza l'uso di esche avvelenate con qualche tipo di acido.
Avvertiremo il comune e apporremo i cartelli per segnalare che in zona sono presenti bocconi avvelenati. E chi sa che questa volta non vengano fuori anche dei sospetti...



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